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lunedì 18 febbraio 2008

PIPPO BAUDO: A SANREMO NON PIU' LENTEZZA

C'è aria di Sanremo oramai in tv. Vuoi per i continui promo pubblicitari, vuoi per le riviste televisive, o vuoi per quella abitudine che noi tutti italiani abbiamo, in questo periodo di gustarci queste cinque serata di musica e spettacolo. Si attendono polemiche, litigi e siparietti. Si attende la musica, gli artisti e la scenografia. Si attende quella aria di Sanremo che si respira solo in questi giorni. L'unico vero evento televisivo. Nessun altro suo simile infatti, coinvolge l'intera televisione, pubblica e commerciale, in divertenti e surreali talk. E per la dodicesima volta, Pippo Baudo da gran cerimoniere, e Piero Chiambretti suo fido scudiero. E le presenze femminili di Bianca Guaccero ed Andrea Osvart rendono il tutto ancora migliore. Ovviamente quando c'è di mezzo Pippo Baudo, sempre tutti lì ad affermare l'antichità e la arretratezza della trasmissione, discorsi che poi si dimenticano quando poi sul palco c'è qualcuno di diverso dal noto presentatore siciliano. Ricordate Panariello? Tutti a reclamare Baudo. Bene, proprio per ciò, Pippo Baudo mette le mani avanti, ed ha voluto evidenziare la modernità della sua creatura:

Baudo: a Sanremo non piu' lentezza
'Presenza Chiambretti fulminante, Elio l'altra faccia della luna'
(ANSA) - ROMA, 18 FEB - 'Sanremo quest'anno non e' piu' solo tradizione, passatismo, lentezza, ripetitivita''. Parola del direttore artistico Pippo Baudo.Intervistato da Il Giorno Baudo anticipa le caratteristiche del Festival: 'Abbiamo cercato di migliorare l'appeal per un pubblico giovane in tutto il festival, sul piano della freschezza. La presenza di Chiambretti e' fulminante. Elio e le storie tese l'altra faccia della luna. Io mi sento un anziano allegro in una gabbia di giovani matti molto creativi'.

Beh, vedremo. Per ora appare come uno dei soliti discorsi pre-festival. Di quelli dove sembra dover cambiare tutto, ma alla fine non cambia nulla. E per me, è meglio così. In bocca al lupo!

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