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domenica 22 febbraio 2009

SANREMO 2009: PROMOSSI BONOLIS, LAURENTI, LE CANZONI, MARIA POTEVA FARE DI PIU', PREMIAZIONE DA RIVEDERE

Sanremo è morto, viva Sanremo! Ogni anno alla vigilia è così, il Festival è in crisi, solo spettacolo e poco spazio alla musica ma poi si riprende sempre, possono capitare edizioni sottotono ma l’anno dopo la gara canora più famosa d'Italia rinasce e si avvia il prossimo anno a festeggiare 60 anni di vita.
Della 59° edizione targata Paolo Bonolis c’è molto da promuovere ma anche qualcosa da bocciare.
PROMOSSI
Paolo Bonolis. Conduzione brillante, rapida, caciarona quanto basta, seria quando serve. Bonolis c’è e vive in mezzo a noi, ha in mano perfettamente la macchina organizzativa. Smuove il pubblico che è tra i più reattivi degli ultimi anni. Vi ricordate nelle edizioni di Fazio quando il regista si divertiva nell’inquadrare persone intente a dormire beatamente?
Luca Laurenti. Definito da molti una delle sorprese del Festival, probabilmente da chi non lo aveva mai seguito a Ciao Darwin o Buona Domenica, ha confermato la sua bravura di cantante e di ottima spalla di Bonolis nei siparietti comici, sapientemente inseriti in scaletta a giuste dosi.
Roberto Benigni. Non ne vado pazzo però è indubbiamente bravo, catalizza le masse e ha fatto picchi record nella sua mezz’ora al Festival, oltre 15 milioni. Tanto di cappello! Comunque Benigni pensa anche ad altri temi ogni tanto, il 90% del tuo intervento era su Berlusconi, un po’ troppo no?
Canzoni. La prima sera la media dei voti che ho dato era poco più del 6 ma dopo diversi ascolti ho dovuto modificare un po’ di voti, in positivo come in negativo. Lasciando perdere polemiche, chi vota chi, chi parla di, chi viene da, ma basandomi sull’ascolto, su ritornelli, melodie e commerciabilità promuovo con l’8 Marco Carta, Sal Da Vinci, Gemelli Diversi, Povia, col 7 Francesco Renga (menzione alla splendida voce che da sola vale 10), Dolcenera, Patty Pravo (la voce però sta andando…), Nicky Nicolai e Alexia e col 6 Albano, Iva Zanicchi e Marco Masini. Sono bravo, bocciati no ma “rimandati a settembre” Pupo, Fausto Leali, Afterhours e Tricarico. Per i giovani mi è rimasto impresso il ritornello e lo stile particolare di calimero Arisa mentre menzione speciale per Karima e Perbellini.
Terza serata. Splendidi i duetti delle nuove proposte con i big della musica italiana, che si convincono ad andare al Festival ormai come supporter di chi è in gara o ospiti d’onore. Tra i più suggestivi Karima-Burt Bacharach, Perbellini-Cocciante e Arisa-Lelio Luttazzi. Allegro e alla “Migliori Anni” quello di Irene col papà Zucchero, Battaglia, Vandelli e Fio Zanotti.
BOCCIATI
Vallette e valletti. Non hanno dato un grande valore aggiunto, un belvedere per ormonose e ormonosi ma nulla di più. Poche battute, poca naturalezza. Riguardo alla "valletta" più attesa, Maria De Filippi, sono rimasto deluso, speravo in qualcosa di diverso, di nuovo, agitata e tirata non si è sciolta come avrebbe potuto fare, magari mostrando un diverso lato di se. Perfetta in Amici e C’è posta per te, qui un pesce fuor d’acqua.
Mina. Concordo con Patty Pravo che le dice di andare a Sanremo in carne ed ossa, non come un “ectoplasma” che appare solo in video (e pure poco).
Serata finale. Noiosa, pasticciata, inutile l’intervista a Vincent Cassel, che già non sopporto dopo aver letto le sue dichiarazioni: cos’è Sanremo? La musica italiana non è esportabile, etc. Non era meglio serrare la gara e non avere questo black-out di mezz’ora, a cui è seguito l’altra noia con Annie Lennox, straordinaria interprete ma due interviste di seguito è davvero troppo. Parliamo poi della premiazione? I tre finalisti insieme sul palco e Bonolis annuncia il vincitore prendendolo per mano. Preferivo una bella classifica dall’ultimo al primo posto, con applausi e fischi del pubblico, occorreva renderla un po’ più lunga ed appassionante. E poi Marco che vagava avanti e indietro sul palco col premio in mano, giornalisti che giustamente lo volevano fotografare ma davanti c’erano Bonolis, Laurenti e il modello a prendersi gli ultimi applausi… momento finale flop.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

concordo in pieno. cmq bonolis grandioso!

Anonimo ha detto...

Scusa, ma Benigni perchè non può parlare di Berlusconi? La satira che fine ha fatto?
Benigni ha preso in giro anche altre persone, di altre aree politiche. Non facciamo sempre le vittime!

Anonimo ha detto...

Benigni?

Ha ragione Sgarbi, altrochè. L'avete sentito oggi all'Arena?