NOVITA' AUTUNNO 2008 IN USA: UN BREVE RECAP

Alcune luci e tante ombre

Complice una tendenza al calo generalizzata per i grandi network e gli strascichi dello sciopero sceneggiatori della prima parte dell’anno (che ha ridotto la “pilot season”), i principali network in chiaro hanno proposto meno novità in campo di serie televisive in questa prima parte della nuova stagione e hanno avuto difficoltà a trovare veri nuovi grandi successi.

Vediamo brevemente come si stanno comportando le “new entry” di questo autunno.

CBS

The Mentalist: il vero nuovo successo della stagione. Il procedurale con Simon Baker, collocato il martedì sera nello slot delle 9 PM, è partito con buoni ascolti ed è andato incrementandoli nei mesi successivi fino a oltrepassare i 18 milioni settimana scorsa, diventando la serie più vista della settimana.
Eleventh hour: prodotta da Jerry Bruckheimer (CSI), la serie segue le inchieste di uno “special science adviser” del governo che insieme alla sua guardia del corpo cerca di risolvere crimini scientifici.
E’ stata collocata nello slot delle 22 del giovedì subito dopo CSI. Fascia oraria importante che da il vantaggio di partire con un traino sostanzioso, ma anche l’onere di cercare di non dissiparlo. Eleventh Hour si è assestata su una media di circa 11 milioni di telespettatori. Risultato onorevole, ma molto sotto al suo lead-in. CBS ha comunque deciso di ordinare 5 puntate aggiuntive oltre alle 13 dell’ordine base, anche se non è escluso che in primavera possa trovare un’altra collocazione.
The Ex List: serie al femminile per il venerdì sera. Ad una ragazza viene predetto che ha già incontrato l’uomo della sua vita e per non passare il resto della sua vita da sola, deve riuscire a ritrovarlo. Già dall’estate, molti indicavano questa serie come uno dei possibili candidati per la “prima cancellazione della stagione”. Non è stata la prima, ma quasi. Tolta dalla programmazione dopo soli 4 episodi (e con 2 girati ma non mandati in onda).
Worst Week: sit-com su una giovane coppia e la famiglia conservatrice di lei. Posizionata nel blocco tradizionale di sitcom del lunedì sera. Si è attestata su circa 9-10 milioni. Risultato non esaltante (considerando il traino di Two and half men), ma neanche disastroso. La rete ha ordinato 3 episodi aggiuntivi ai 13 iniziali.
Gary unmarried: la seconda nuova sitcom lanciata da CBS quest’anno. Non ha avuto il vantaggio di essere collocata nel blocco già consolidato di sitcom del lunedì, bensì al mercoledì sera alle 8 PM, fascia problematica per CBS nelle stagioni precedenti e dove quest’anno hanno cercato di lanciare una nuova ora di sitcom. I risultati sono andati crescendo durante il corso della stagione (passando da 6 ad 8 milioni) e questo ha spinto la rete ad aggiungere 7 nuove puntate a quelle inizialmente richieste. Rimane il problema di un audience tendenzialmente maturo (e meno appetibile ai pubblicitari).

ABC

Life on mars: remake dell’omonima serie UK ambientata negli anni 70. Audience stabilizzato su circa 8 milioni, al giovedì, nello slot post Grey’s Anatomy. 4 ulteriori episodi ordinati (per un totale di 17) e nel 2009 si tenterà di trovarle una collocazione maggiormente efficace (a gennaio un tentativo come lead out per Lost al mercoledì sera).

CW

Valentine: serie domenicale su un gruppo di Dei greci con il compito di accoppiare anime gemelle nella Los Angeles dei giorni nostri. Premessa alquanto bizzarra e risultato altrettanto catastrofico (meno di 1 milione di telespettatori).

Easy Money: insieme a Valentine trasmessa di domenica sera. Stesso disastroso risultato.
90210: l’atteso spin off del cult Beverly Hills. Ha disatteso le rosee speranze della giovane rete di trovare una vera mega hit. Si deve accontentare di poco più di 3 milioni di spettatori. E’ stata comunque la prima nuova serie ad ottenere l’ordine per una full season.
Privileged: altra serie giovanile (con ragazze sexy e bei ragazzi a petto nudo. Marchio di fabbrica della CW). Collocata al martedì sera, dopo 90210, non ottiene grandi risultati, faticando a raggiungere i 2 milioni.

NBC

My own worst enemy: Nuova serie con Christian Slater nel ruolo di un agente segreto e del suo alias (il passaggio al suo alter ego avviene attraverso un chip, il cui malfunzionamento rivela al protagonista l’esistenza dell’alias, fino ad ora anche a lui sconosciuta)
Ascolti disastrosi (scesi fino a stabilizzarsi sui 4 milioni) e cancellata dopo 9 episodi.
Knight rider: remake di Supercar. Partito sui circa 7-8 milioni, ha inizialmente ottenuto la full season dalla NBC (22 puntate), ma dopo un calo degli ascolti (scesi a poco più di 5 milioni), la rete ha ridotto l’ordine a sole 17 puntate. A rischio per la prossima stagione.
Kath & Kim: sitcom con Molly Shannon (dal SNL) e Salma Blair, remake da una serie australiana, sul rapporto disfunzionale di madre e figlia. Ascolti deludenti (poco sopra i 5 milioni), ma la rete ha voluto darle fiducia ordinando una full season sperando in una crescita.
Crusoe: serie di 12 puntate tratta dal famoso romanzo di Dafoe. Disastrosi risultati al venerdì sera, spostata poi al sabato, per andare ancora peggio (2,5 milioni). L’ha acquistata Rai2.

FOX

Fringe: attesa serie di JJ Abrams (Lost, Alias) con Joshua Jackson (Dawson’s Creek). Posizionata al martedì, dopo House, non è diventata un successone col botto, ma ha prodotto risultati discreti sui 10 milioni circa (particolarmente forte, come da aspettative, nel demo 18-49 anni).
Do not disturb: nuova sitcom del mercoledì sera. Destinata al fallimento, è stata cancellata dopo pochi episodi.