Quante volte ci siamo chiesti quanto la televisione sia forte nell'influenzare i gusti e le mode dei suoi spettatori, ammesso e non concesso che non detti il tutto? Chi voleva che un giorno la rete divenesse prima fra tutte quante le tangibili sfaccettature del concetto di mass media dovrà per forza di cose abbandonarsi all'idea che ciò slitti di un bel po' di tempo, in quanto la televisione, volente o nolente, è ancora quel meccanismo perverso che riesce a dominare le menti e le azioni dei più. Personalmente non credevo all'idea che la tecnica potesse schiavizzare l'uomo, che il creato potesse vincere il creatore, e forse un po' contava la speranza che questo non divenisse mai realtà: invece bisogna semplicemente, come già detto, arrendersi all'idea divenuta mera e sconvolgente realtà. Allo stesso tempo, però, vedere come si segua in massa una "legge non imposta" fa sorridere e fa riflettere su quanto ancora conti il tuo animo ed il tuo essere, nella capacità di essere liberum. Diamo forma alle idee prima di scadere in una simil trattazione filosofica.
Capita che ieri pomeriggio che facendo un po' di insano zapping, sia sorta la possibilità di imbattersi in PomeriggioCinque, la trasmissione di Barbara D'Urso che da un misero 15% di share delle prime settimane di messa in onda è cresciuta a tal punto che, con fiducia ed ottimi innesti, è arrivata a toccare quota 24% di share, superando a volte anche il must La vita in diretta, suo diretto concorrente. La prima parte, in quella che è la veste adottata da gennaio ad oggi, consta di un'intervista, a volte toccante, a volte inutile, a volte sui generis, come è stata quella di ieri, quando ospite è stata Maria Teresa Ruta, altra reietta del piccolo schermo, un altro "agnello sacrificale" tale in virtù della gavetta forzata delle starlette della Rai e di quelle Mediaset. Si ripercorrevano i 25 anni di carriera della ex moglie di Amedeo Goria, sempre molto eccentrica, con una capigliatura che la D'Urso diceva essere "ad ananas" provocando le risate, uniche nel loro genere, dell'ex isolana. A dimostrazione di quanto gli spettatori amino ancora la Ruta (?), la conduttrice del contenitore di Canale5 cita un gruppo esistente in Facebook che si intitola Quelli che impazziscono per le gambe di Maria Teresa Ruta, leggendo parte della descrizione del gruppo che riportiamo direttamente dalla pagina ufficiale:
Capita che ieri pomeriggio che facendo un po' di insano zapping, sia sorta la possibilità di imbattersi in PomeriggioCinque, la trasmissione di Barbara D'Urso che da un misero 15% di share delle prime settimane di messa in onda è cresciuta a tal punto che, con fiducia ed ottimi innesti, è arrivata a toccare quota 24% di share, superando a volte anche il must La vita in diretta, suo diretto concorrente. La prima parte, in quella che è la veste adottata da gennaio ad oggi, consta di un'intervista, a volte toccante, a volte inutile, a volte sui generis, come è stata quella di ieri, quando ospite è stata Maria Teresa Ruta, altra reietta del piccolo schermo, un altro "agnello sacrificale" tale in virtù della gavetta forzata delle starlette della Rai e di quelle Mediaset. Si ripercorrevano i 25 anni di carriera della ex moglie di Amedeo Goria, sempre molto eccentrica, con una capigliatura che la D'Urso diceva essere "ad ananas" provocando le risate, uniche nel loro genere, dell'ex isolana. A dimostrazione di quanto gli spettatori amino ancora la Ruta (?), la conduttrice del contenitore di Canale5 cita un gruppo esistente in Facebook che si intitola Quelli che impazziscono per le gambe di Maria Teresa Ruta, leggendo parte della descrizione del gruppo che riportiamo direttamente dalla pagina ufficiale:
Chi non si è mai fermto ad ammirare le gambe di Maria Teresa?La D'Urso conclude il siparietto dicendo che il numero degli iscritti al gruppo si fermava a tre soli utenti, suscitando le risate del pubblico e della sua ospite. Dove, a tal punto, il potere d'influenza della televisione? Bastava guardare il numero degli iscritti dopo cinque minuti, che si aggirava attorno agli 80. Letteralmente pazzesco. Delle due, l'una: Italia popolo di nullafacenti, che alle cinque del pomeriggio cazzeggia - si passi il termine - sul social network più famoso del mondo o televisione mezzo più potente che esista? Adesso, il gruppo, consta di oltre cento utenti: poi si dice che la televisione non la si segue...
Chi non ha mai cercato sul web qualche foto oseè di Maria Teresa?
Chi non vorrebbe stare ai suoi piedi?
Chi non la trova estremamente sexy ed invitante?
Chi non ha mai cercato di scorgere le sue leggendarie calze autoreggenti, durante i suoi programmi?
Chi non è impazzito guardandola fare ginnastica e mostrare con naturalezza il suo "paradiso"?
Questo gruppo è aperto a tutti quelli che adorano la dea della TV...peccato si veda poco in giro.
3 commenti:
E da un pò che la ruta non conduce un programma,io la rivorrei dinuovo a ok,il prezzo è giusto!!O anche in qualche altro programma che sia divertente
la Ruta per me non sa fare niente
io me la tromberei dalla mattina alla sera
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