AVVISO IMPORTANTE PER TUTTI I LETTORI DI SCAVICCHIA LA NOTIZIA

Carissimi lettori di Scavicchia la Notizia. Ci siamo trasferiti ad un altro indirizzo. Volete venirci a trovare? Bene basta cliccare su questo nuovo indirizzo:
http://scavicchialanotizia.wordpress.com/

venerdì 6 febbraio 2009

SANREMO 2009: "A MURDOCH E SKY HO PREFERITO SANREMO E LA RAI". ECCO LA NUOVA SCENOGRAFIA ED I NOMI DEI CINQUE MODELLI


Sanremo scalda i motori, e soprattutto ecco la nuova scenografia che farà da sfondo alla prossima kermesse canora, che vedrà protagonista, come oramai noto Paolo Bonolis ed i suoi cantanti. Realizzata da Gaetano Castelli, la scenografia del Teatro Ariston quest'anno assume forme maggiormente rotondeggianti, ricordando vagamente quella del Sanremo 2003, ove la curva era una regola. Illuminato a dovere e dotato della possibilità di prevedere la presenza del cantante nel bel mezzo della orchestra messa a disposizione dalla Rai. Ecco la foto che vi abbiamo posto in alto all'articolo che può essere corredata da ulteriori due fotografie. Qui e Qui.
Si passa poi al presentatore Paolo Bonolis che proprio oggi, grazie a quest'articolo che riportiamo dall'Adnkronos, si è dichiarato maggiormente disponibile verso la televisione di stato, nonostante le offerte ricevute da Sky, e che tanta gola hanno fatto a Fiorello sino a portarlo appunto sul satellite.
''Mina sarà presente in una dimensione bidimensionale''
Bonolis: ''Contatti con Murdoch per Sky ma ho preferito Sanremo''Valutare proposte successive? ''Perché no?'' dice il conduttore che parla anche del Festival e replica alle critiche: ''Non può essere considerato insulso e decotto, si cerca solo la polemica''. Poi annuncia i nomi dei cinque modelli che lo affiancheranno, uno per ogni serata. La scenografia di Castelli per un Ariston 'rotondo'
Roma, 6 feb. (Adnkronos/Ign) - "Ho avuto contatti con Murdoch ma facendo Sanremo evidentemente il mio consenso si è mosso verso la Rai". Lo ha detto Paolo Bonolis, a poco più di una settimana dall'inizio della 59esima edizione del Festival di Sanremo.
"Ho accettato di lavorare su Sanremo che era sicuramente tra tutte le proposte che mi sono state fatte - dichiara Bonolis - quella economicamente più 'scrausa' perché è un progetto sul quale si poteva lavorare tanto". Il conduttore spiega che "facendo la direzione artistica non vai solamente sul palcoscenico a 'imbellettarti' la faccia e a far vedere quanto sei 'caruccio' ma c'è un lavoro dietro per confezionare tutto lo spettatacolo". Poi, alla domanda se un domani, finito Sanremo, valuterà l'idea di accettare proposte da Sky, Bonolis ha risposto: "Perché no?".Quindi è tornato sulla partecipazione di Mina. "Tutti mi chiedono se Mina apparirà al Festival. Mina sarà a Sanremo, chiunque sarà su quel palcoscenico avrà una dimensione bidimensionale. Tutto ciò che va in televisione - sottolinea - è bidimensionale
".Quanto a Iva Zanicchi, dopo le polemiche sulla presenza dell'europarlamentare tra i big, Bonolis conferma che ''verrà". "Si cerca solamente ciò che può generare uno stridio - osserva - una specie di infiammazione del pensiero e invece non si poggia l'attenzione sulle tante cose belle di ogni edizione che il Festival prova a costruire, a organizzare". "E' come se ci fosse - continua il conduttore - un disperato bisogno di vedere per forza ciò che non va perché ciò che va dà fastidio. Invece di provare a salire proviamo a tirare giù gli altri. E' un'atteggiamento culturale di questo periodo che è abbastanza triste e con il quale non credo si possa fare tanta strada".Bonolis spiega poi la presenza di Maria De Filippi.
"Nei nostri intenti - dice - c'è solo la volontà di fare un breve viaggio con Maria nella sera del sabato però sembra che ogni cosa, anche stringersi una mano, sia la copertura di chissà quali 'meravigliosi' complotti". E alla domanda se si possa parlare di un più generale clima di 'accordo' fra Rai e Mediaset ribatte secco: "E' una fesseria". "Una volta le notizie venivano cercate per essere date - continua Bonolis - oggi devono essere vendute e quindi devono avere un sapore molto più forte per poter diventare commerciali. Quando non ci sono ma i giornali devono comunque essere venduti è diventato un piacere poterle costruire
Il conduttore parla poi delle critiche che da sempre circondano il Festival. "Un atteggiamento un po' snob porta a considerare questo palcoscenico come insulso e decotto - sottolinea - Niente che dura per così tanti anni come il Festival, 59 edizioni, può essere considerato insulso e decotto semplicemente perché trasversale al nostro costume. Talvolta lo sa raccontare bene altre volte il nostro costume non ha motivo di farsi raccontare". "Il Festival è una proposta, un'opportunità che viene data non un obbligo, non una finanziaria, può essere visto e non visto. Va giudicata la singola stagione, non si può considerare Sanremo brutto - osserva Bonolis - sarebbe come dire che è brutto il cinema, che è brutta la letteratura". Bonolis ha poi annunciato i nomi dei cinque 'valletti' che lo affiancheranno. Si tratta di cinque modelli, uno per ogni serata, tutti nomi eccellenti del mondo della moda. Per la prima serata di martedì 17 ci sarà Paul Sculfor, richiestissimo modello e attore inglese; mercoledì 18 sul palco dell'Ariston vedremo il 28enne israeliano Nir Lavi, protagonista di tanti spot di successo. Giovedì 19 sarà il turno di Thyago Alves, modello e attore brasiliano fattosi notare di recente nel film italiano 'Il compleanno' (2009). Venerdì 20 salirà sul palco dell'Ariston Ivan Olita, 21enne modello e VJ veronese. La serata finale vedrà la partecipazione, già resa nota, del supermodel inglese David Gandy. ''Possiamo dirci tutti molto fieri del risultato ottenuto - ha dichiarato Bonolis - per la prima volta, sul palco dell'Ariston vedremo le eccellenze maschili del mondo della moda e anche il pubblico femminile avrà di che guardare". I cinque 'belloni' saranno anche testimonial sul palco dell'Ariston di altrettanti marchi della moda Made in Italy. Se non è ufficiale ma appare scontato che a vestire il supermodel David Gandy saranno Dolce & Gabbana (per i quali ha girato anche il celeberrimo spot in costume a bordo di un gommone), per gli altri quattro sono già stati comunicati i marchi di riferimento: martedì 17 la Maison Versace vestirà Paul Sculfor; mercoledì 18 Ermanno Scervino curerà gli abiti di Nir Lavi; giovedì 19 Iceberg firmerà il look di Thyago Alves; venerdì 20 Roberto Cavalli si occuperà di Ivan Olita.

Ulteriore notizia è quella riguardante la presenza di cinque modelli sul palco dell'Ariston. A quanto pare Paolo Bonolis quest'anno ha pensato proprio a tutto. Semmai ci fosse una percentuale di telespettatori che preferisce guardare Sanremo per i soli personaggi e la loro bellezza, beh, quest'anno sembrano essere soddisfatti sia i maschietti che le femminucce.
SANREMO: BONOLIS, ECCO I MIEI 5 VALLETTI PER LA GIOIA DELLE SPETTATRICI
UN MODELLO FAMOSO PER OGNI SERATA DEL FESTIVAL

Roma, 6 feb. (Adnkronos) - Paolo Bonolis annuncia i nomi dei 5 modelli che lo affiancheranno al Festival di Sanremo, uno per ciascuna serata, tutti nomi eccellenti del mondo della moda: per la prima serata di martedi' 17 ci sara' Paul Sculsort, richiestissimo modello e attore inglese; mercoledi' 18 sul palco dell'Ariston vedremo il 28enne israeliano Nir Lavi, protagonista di tanti spot di successo. Giovedi' 19 sara' il turno di Thyago Alves, modello e attore brasiliano fattosi notare di recente nel film italiano ''Il compleanno'' (2009). Venerdi' 20 salira' sul palco dell'Ariston Ivan Olita, 21enne modello e VJ veronese. La serata finale vedra' la partecipazione, gia' resa nota, del supermodel inglese David Gandy.
Ovviamente, per qualsiasi altra novità, noi di Scavicchia la Notizia, vi terremo informati.

Nessun commento: