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lunedì 2 marzo 2009

ALBERTO CASTAGNA: QUATTRO ANNI DOPO LA SUA MORTE, ANCORA INDIMENTICATO


Ci ritroviamo spesso a parlare di cosa e come sarà il piccolo schermo del futuro. Sempre più spesso, noi di ScavicchialaNotizia, come tanti altri media d'altronde, cerchiamo di tenervi informati su cosa accadrà e quando, con chi, in quella scatoletta nera che ci accompagna durante pranzo, in una serata in famiglia, o in un pomeriggio umido e piovoso. Ma noi appassionati di televisione dobbiamo fare di più, e dobbiamo avere la capacità, oltre che un "obbligo" di guardare indietro e non dimenticare quanto ci ha mostrato il nostro televisore negli anni indietro, senza tornare al bianco e nero. Un protagonista innegabile degli anni passati, prima della televisione pubblica e poi di quella privata è stato Alberto Castagna. Forse il primo giornalista che, con una grande preparazione, è passato senza alcun disagio dalla impostata informazione tipica del "mezzo busto", al casareccio intrattenimento.
La Rai, in particolare RaiDue, ha rappresentato la sua "culla professionale". Il Tg2 in primis, telegiornale che ha dato i natali professionali anche per artisti tuttora coinvolti dal piccolo schermo, come Alda D'Eusanio e Michele Cucuzza. E poi Michele Guardì ed i suoi Fatti Vostri nel lontano 1992. Innegabile la sua bravura. Il suo faccione simpatico e rassicurante, la sua verve e "favella" estremamente forbita, renderebbero tuttora Alberto Castagna uno dei migliori presentatori del piccolo schermo. E poi? Dopo il telegatto il passaggio a Mediaset, fortunato questa volta.
La trasmigrazione che spesso, anche in maniera inversa, può segnare un periodo di crisi per un personaggio dello spettacolo, rappresenta invece il vero e proprio trampolino di lancio per il giornalista dalle origini campane. Stranamore come punta dell'iceberg, seguito da tanti altri successi nel day time. Sarà vero e perchè non ricordare Casa Castagna? La trasmissione del primo pomeriggio di Canale5 che apre in me stesso un ricordo su tutti. Il gioco telefonico con il pubblico da casa che, complice un montepremi record, catalizzò l'attenzione di tutti gli appassionati di quiz e eventi bizzarri. L'"effetto fagiolo" di Raffaella Carrà ha trovato in Alberto Castagna un degno erede, e con lui tutti gli "antineutrini della particella tau", protagonisti della risposta esatta che consentirono ad un concorrente di percepire l'intero premio.
Forse il primo reality della televisione italiana il suo Stranamore. Quel camper bianco che, dotato di monitor e divanetto, ha rappresentato la croce e delizia per migliaia di storie da ricostruire, ricucire, ricomporre. Come non rimembrare in tal contesto le note di "All you need is love", colonna sonora storica del programma? La frase con cui si chiudeva sempre il programma? "Problemi di cuore, c'è il dottor Stranamore!". Eh si, il destino talvolta è davvero infingardo; per lo stesso Dottor Stranamore, il tanto apprezzato Alberto Castagna, nel 1998 comincia un periodo da dimenticare. Ricoveri, operazioni e tanto affetto dal pubblico. La vita di Alberto Castagna diventa di dominio pubblico. La sua moglie storica Pucci Romano, nota dermatologa, e la sua relazione con Francesca Rettondini. Dopo una attenta riabilitazione il ritorno in tv, nel 2001, sempre con Stranamore. Indimenticabili i primi minuti di trasmissione, che catalizzarono una attenzione di circa 9.000.000 di telespettatori. Emozionato, scosso, commosso, cominciò la sua nuova avventura, la sua seconda vita che terminò nel 2005, in quel 1 marzo del 2005 dove Paolo Bonolis, dal palco dell'Ariston di Sanremo, annunciò la sua morte.
Impossibile non ricordarlo, impossibile non porre dinanzi alla nostra memoria televisiva un personaggio dal carisma così "tagliente" ed arguto. Le potenzialità di uno show-man, racchiuse in un accogliente mezzo busto. Un saluto, da parte nostra, all'indimenticato Alberto Castagna.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Alberto,io lo ricordo ancora benissimo come se fosse ieri

Anonimo ha detto...

Grazie per aver ricordato Alberto. Sei stato quasi l'unico.

El Barto ha detto...

Bravissimo, Bravissimo, Bravissimo Boris :)

Uno dei più bei post da quando esiste Scavicchia. E questa volta i complimenti te li becchi pubblicamente perché te lo meriti! :)

Bravissimo :)

Anonimo ha detto...

HO QUASI PIANTO A LEGGERE QUESTO ARTICOLO. STRANAMORE ERA LA MIA TRASMISSIONE PREFERITA ED ALBERTO CASTAGNA ERA DAVVERO UN GRANDE UOMO DI TELEVISIONE.
CIAO ALBERTO.

Anonimo ha detto...

E' VERO ALBERTO E' INDIMENTICABILE.
E' DIFFICILE CREDERE CHE NON CI SIA PIU', ED E' BELLO SAPERE CHE VIVE NEI NOSTRI CUORI. IL SUO RICORDO DEVE ESSERE MANTENUTO VIVO SEMPRE. ALBERTO NON TI DIMENTICHEREMO E DOVREBBERO FARE LO STESSO ANCHE I TUOI AMICI E COLLEGHI.

ALBERTO SEI NEL MIO CUORE E CI SARAI PER SEMPRE. INCANCELLABILE.

SERENA