È tempo di Isola dei Famosi. Mancano giustappunto dieci giorni all’inizio di una delle edizioni, volendoci sbilanciare, per la quale l’attesa non è plateale, nonostante la costituzione di un cast che si preannuncia forte e quanto mai combattivo e per la quale il destino, puramente televisivo, giudizio figlio della forte programmazione che sarà schierata ogni lunedì sera, non appare propriamente roseo. Personalità da leader che possono scaturire dinamiche di fuoco dal 15 settembre si destreggeranno sulla spiaggia honduregna più famosa della televisione italiana. Mentre il gruppo ha iniziato a conoscersi ed apprendere le basilari armi per affrontare l’avventura in quel di Molveno, in Trentino, esperienza della quale vi consigliamo la lettura del resoconto a parti pubblicato da Tvblog.it (da cui traiamo l'immagine di consueto corredo), si susseguono le interviste rilasciate dai protagonisti della sesta edizione condotta, come sempre, da Simona Ventura. Questa volta tocca a Giuseppe Lago, uno dei più detestati tronisti della trasmissione di Maria De Filippi Uomini e donne, che rappresenta al meglio il compromesso tra la nascita sin dalle fondamenta di un cast televisivo e il raschiare il fondo del barile. Eccola qui riportata, tratta dal settimanale Visto:È vero che sarai tra i naufraghi de L’isola dei famosi? “No, non ne so assolutamente niente”. Era la prima settimana di luglio quando Giuseppe Lago smentiva, mentendo, la sua presunta partecipazione al reality condotto da Simona Ventura. È la prima settimana di agosto quando, dopo l’ufficializzazione del cast, lo ricontattiamo.
Bugiardo, come stai?
Bene, ma non sono un bugiardo. Anzi: sono un uomo del Sud che mantiene la sua parola. Quando ci siamo sentiti la mia partecipazione non era ancora ufficiale.
Quanto hai riflettuto prima di accettare?
Veramente ho detto subito di sì. E ora sono molto orgoglioso di far parte del gruppo e soprattutto della trasmissione. Sarei ipocrita a dire il contrario. Quindi partirò e sarò riflessivo, ma anche battagliero, com’è nella mia indole.
Sembra di capire che parti per tornare vincitore. O no?
Nella vita, in qualsiasi situazione, bisogna arrivare fino alla fine. Chi parte con il presupposto di fare un’esperienza senza la volontà di vincere, di arrivare fino in fondo è un fallito, anche mentalmente. La vittoria finale dovrebbe essere nelle intenzioni di tutti. Poi è vero che, strada facendo, può cambiare qualcosa e possono venire meno delle motivazioni, ma ci dev’essere la voglia di mettercela tutta.
Cosa pensi degli altri naufraghi del gruppo?
Di loro conosco solo Belen Rodriguez, ma in modo piuttosto superficiale, ci siamo incontrati a qualche evento. Gli altri so chi sono ma personalmente, finora, non ho avuto rapporti con nessuno di loro. L’impressione generale è ottima. Quando ho incontrato tutti per la prima volta abbiamo passato solo qualche ora insieme, ma mi sento di dire che il nostro è un gruppo che può funzionare bene.
Tra loro, chi vorresti conoscere in modo più approfondito?
Vladimir Luxuria e Michi Gioia. Sono entrambe molto colte, con un bagaglio di esperienze davvero interessante. Sono due mondi differenti che mi appassionano. Luxuria è camaleontica, ma anche Michi mi ha dato questa impressione. Con loro di potrà parlare di tutto. Con Vladimir magari anche di politica.
Farai il tronista anche sull’Isola?
In che senso?
Ti farai corteggiare? O magari corteggerai? Veridiana, per esempio, ci risulta che sia single…
Anch’io lo sono. Ma ho una donna nel cuore [pare si tratti dell’imprenditrice romana Elisabetta Caltagirone, con cui è stato paparazzato in agosto in Sardegna, ndr], e non parto con l’obiettivo di farmi una storia. Le avventure possono capitare in qualsiasi momento, ogni giorno, mentre partecipare a questo reality capita una volta sola nella vita, e solo a pochi fortunati. Tutti vorrebbero farlo, ma spesso non ne hanno il coraggio .Chi, come me, ha la possibilità di andare sull’Isola deve concentrarsi per farlo al meglio, con tenacia, costanza ed entusiasmo. Per mettersi alla prova con se stessi e a nudo di fronte al pubblico. Una eventuale storia, anche di amicizia, è comunque un dettaglio, non certo una priorità.
Che cosa temi di più dell’Isola?
Sarò sincero: non temo nulla, nemmeno la fame. Ma non so come reagirà il mio corpo senza essere nutrito, non mi è mai capitato prima. Non mi spaventa nemmeno il confronto con gli altri, famosi o non famosi. Tre mesi sono lunghi e sarà il pubblico a giudicare il percorso di ognuno di noi.
Tre mesi: sei proprio intenzionato a vincere…
Tre mesi vale per tutti. Se riuscissi a prevedere il futuro farei il cartomante… Non mi riferivo a me.
Com’è il tuo rapporto con Simona Ventura?
Ottimo, anche perché abbiamo già lavorato insieme quando ero uno dei ballerini a Quelli che il calcio (Simona li chiamava mufloni, ndr). È passato qualche anno, ma lei è una grande, è battagliera e ha uno strepitoso spirito di iniziativa che rispecchia il gioco che conduce. Anche per Simona, che è una garanzia, ho accettato senza riserve. Se mi avessero contattato per un altro reality, invece, ci avrei pensato a lungo prima di dire di sì.
Alessandra Pierelli, due anni fa, volò in Honduras soprattutto per far dimenticare al pubblico il fatto che fosse nota soltanto per essere l’ex di Costantino. Per quanto ti riguarda, come la mettiamo con l’etichetta di “ex tronista”?
Io non devo far dimenticare quello che ho fatto. L’ho fatto, punto e basta. Tutto può essere considerato in positivo o in negativo. Non sento di avere addosso nessuna etichetta proprio perché non mi infastidisce essere ricordato per il passato da tronista. Anzi: è un motivo di orgoglio. Inoltre, sono convinto che il pubblico sia molto più intelligente di quanto si possa pensare.
Sull’Isola penserai anche a Erminia, la tua ex più importante?
Avrò il pensiero di tutta la mia vita. Quindi sì, penserò anche a lei.
Cos’hai provato quando l’hai incontrata nell’ultima puntata stagionale di Uomini e donne?
Mi ha fatto effetto, anche perché non la vedevo da quasi un anno, da quando è finita la nostra storia. Oggi nei suoi confronti non provo nessun tipo di sentimento, però, quando penso a lei, mi auguro che possa ogni suo desiderio possa venire esaudito.
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